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martedì 3 maggio 2011

Benazir Bhutto rivelò che Osama Bin Laden era stato assassinato

Il 2 novembre 2007 Benazir Bhutto, appena scampata ad un attentato, parla, intervistata da Al Jazeera in lingua inglese.

Dice, testualmente, che fra i suoi nemici vi è Omar Sheikh «l'uomo che ha assassinato Osama Bin Laden».


L'intervistatore, David Frost, è un giornalista esperto. Ma assorbe la notizia come se non l'avesse sentita. Non si stupisce!

Non chiede nemmeno «quando?».

Omar Sheikh, 34 anni, che lavorava per l' ISI (servizi segreti Pakistano) e negli anni ‘90, per il servizio segreto di Sua Maestà britannica, il famoso Mi 6.

Omar Sheikh, alias Mustafa Muhammad Ahmad, coinvolto nell’inchiesta sul barbaro omicidio del giornalista Daniel Pearl, è lo stesso uomo che nel 2001, qualche giorno prima dell’11 settembre, consegnò a Mohammed Atta, il capo dei dirottatori, una valigetta con 100 mila dollari e che, sempre secondo l’inchiesta ufficiale del Congresso, si trovava proprio a Washington durante l’attacco al Pentagono.

Non un solo giornale ha ripreso la notizia.

Solo il TG1 l'ha fatta vedere. Nemmeno Al Jazeera!

Non un solo governo commenta. Nemmeno la CIA, nemmeno l’FBI.

Neppure per smentire.

Benazir è stata ammazzata, al secondo tentativo, il 27 dicembre 2008.

Non ci potrà più dire nulla delle sue fonti d'informazione. Nessuno di coloro che l'hanno pianta, o commemorata, ha ricordato la sua rivelazione del 2 novembre.

Nemmeno l'illustre Economist, che ha dedicato al Pakistan la copertina di un suo numero, con il titolo «Il paese più pericoloso del mondo», ha fatto caso alle parole di Benazir.

Tutti molto distratti.

Una domanda: quest'uomo ha ucciso Osama Bin Laden?

Allora ha incassato 25 milioni di dollari,

dead or alive, vivo o morto?

Una precisazione:
Nel primo, fallito attentato suicida contro il suo corteo di auto a Karachi, in occasione del ritorno in patria ad ottobre, un uomo tentò di darle il bambino da prendere in braccio, ma non ci riuscì. Così lo passò alla polizia. Il piccolo fu portato in un furgone, che esplose pochi istanti dopo!

Tratto da: http://tuttouno.blogspot.com/2008/09/benazir-bhouto-rivel-che-osama-bin.html

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