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martedì 29 marzo 2011

Iran: fondamentale sia per Russia che USA. Sara' questo il punto di rottura?


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Vi segnalo questa notizia: http://www.debka.com/article/8968/ Putin nei giorni scorsi (agosto 2010 n.d.r.) aveva annunciato il dispiegamento dei missili in Abkhazia per difendere le repubbliche separatiste caucasiche di Abkhazia e Ossezia del Sud, e cio' aveva sollevato le preoccupazioni, oltre che della vicina Georgia anche degli USA.
Nell'articolo c'è la vera ragione per cui ha messo ora i missili la' e cioe' per difendere l'Iran da possibili attacchi da parte di USA e Israele.

Con l'Iran la Russia si gioca tutto.
Se perde gli americani entrano in Iran e da li' destabilizzano gli stati dell'Asia centrale e le zone periferiche della Russia che finirebbero per separarsi quanto prima facendo scoppiare guerre civili e distruggendo di fatto la Russia come entita'. Secondo me questo e' l'obiettivo dei falchi dell'Amministrazione USA, distruggere la Russia ed appropriarsi delle sue materie prime. Sara' una mia impressione ma Obama non appoggia per niente questa visione ma sta aiutando la Russia e l'Iran solo che trovandosi in minoranza all’interno dell’amministrazione USA non lo puo' mostrare apertamente. Ci sono stati molti piccoli segnali che mi fanno pensare questo. Un esempio, l'altro giorno Obama ha appoggiato pubblicamente la costruzione della Moschea a ground zero ed ha deciso di cenare per tutto il periodo del ramadan dopo il tramonto. Perche' se non per dare un implicito appoggio alla Russia? Sembra quasi che dica: Io sono con voi ma non posso agire, ma neanche mi schierero' contro.

Un altro segnale e' quando c'è stata la crisi valutaria in Europa. Obama e' intervenuto ad aiutare l'Europa telefonando alla Merkel e, anche se la notizia e' passata sotto traccia, di fatto facendo si che la Federal reserve con degli Swap desse in quei giorni liquidita' alla BCE (ed il Congresso USA, irritato da cio', subito dopo e' intervenuto con una legge per vietare che cio' si possa ripetere in futuro). Perche’? L’obiettivo dei falchi Usa era destabilizzare ed indebolire l’area Euro per dividere la Germania dall’Italia e quindi far abortire il progetto di una UE vicina alla Russia.

Tornando al Medio Oriente prova a dare un occhio alla cartina: la Russia NON puo' perdere l'Iran. Si sta giocando tutto con questa battaglia.

Speriamo non arrivino alla guerra ma potrebbe anche essere perche' senza tale Stato la Russia si disgregherebbe mentre gli USA perderebbero di fatto tutta l'Asia (da una parte avrebbe la Cina dall'altra la Russia). Quindi e’ fondamentale per entrambi.

Per di piu' in Europa la Germania e l'Italia (od almeno Berlusconi) sono dalla parte di Russia, Turchia ed Iran. Quindi anche il dollaro crollerebbe e con esso la predominanza mondiale USA nel mondo. oltre al fatto che le materie prime mondiali sono in centro Asia e Russia. Chi le ha potra' controllare il mondo nel prossimo futuro avra’ il controllo dell’economia mondiale. Si stanno ridelineando gli equilibri del dopo guerra fredda, da una parte USA, UK, Israele ed Arabia e dall'altra Russia, Turchia, Iran, Germania ed Italia. La Cina ad oggi e' molto piu' vicina agli USA pur essendo un battitore libero, La UE invece sta decisamente virando verso est abbandonando gli USA.
 
Tratto da: Flip side of the economy

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